
LA STORIA
La Giornata Mondiale della Barba ha origini antichissime ma non così precise; si fa risalire la nascita di questa festività agli antichi vichinghi Danesi dell’800 D.C, guerrieri dalle corporature robuste che erano soliti dedicare una o più giornate all’anno per celebrare la loro folta barba, simbolo di virilità e potenza. Durante questi giorni si recavano, ovviamente armati, nei villaggi limitrofi saccheggiandoli e distruggendoli. Come anticipato prima, non vi era però un giorno preciso dove accadeva tutto ciò, bensì questi saccheggi si verificavano anche più volte l’anno. Insomma, un modo di celebrare la propria barba decisamente diverso dal nostro! Si pensa che questa assurda usanza dia origine alla Giornata Mondiale della Barba, la quale per fortuna oggi ha assunto dei toni molto più festosi.
ANEDDOTI DAL MONDO
Durante il passare dei secoli ogni popolo, per celebrare barbe e barbuti, ha fatto propri una serie di usi e costumi davvero originali e come vedremo, spesso un po’ crudeli. Ora vi raccontiamo qualche usanza molto particolare proveniente da diverse parti del mondo che magari non conoscete.
Nel villaggio svedese di Dönskborg, ogni anno, durante la festa della barba, la leggenda narra che i cittadini “sbarbati” sono costretti a lasciare il villaggio per 24 ore, terminate le quali possono far rientro nelle proprie case.
Nel sud della Spagna, invece, in tanti si riuniscono per assistere ad incontri dove si affrontano un uomo barbuto contro un ragazzo senza barba. Per diritto di cronaca specifichiamo che questi incontri non sono mai “alla pari”, ma vengono pilotati per far vincere l’uomo con la barba.
E poi ancora, record di piramidi umane con più di 30 persone (ovviamente rigorosamente con barba), partite di calcetto dove la squadra barbuta gioca in superiorità numerica o dove gli arbitri sono tutti uomini con la barba e chiaramente faziosi e tanto altro ancora…Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti, ma sempre con l’idea comune che sia una festa un po’ per tutti.
Durante il passare dei secoli ogni popolo, per celebrare barbe e barbuti, ha fatto propri una serie di usi e costumi davvero originali e come vedremo, spesso un po’ crudeli. Ora vi raccontiamo qualche usanza molto particolare proveniente da diverse parti del mondo che magari non conoscete.
Nel villaggio svedese di Dönskborg, ogni anno, durante la festa della barba, la leggenda narra che i cittadini “sbarbati” sono costretti a lasciare il villaggio per 24 ore, terminate le quali possono far rientro nelle proprie case.
Nel sud della Spagna, invece, in tanti si riuniscono per assistere ad incontri dove si affrontano un uomo barbuto contro un ragazzo senza barba. Per diritto di cronaca specifichiamo che questi incontri non sono mai “alla pari”, ma vengono pilotati per far vincere l’uomo con la barba.
E poi ancora, record di piramidi umane con più di 30 persone (ovviamente rigorosamente con barba), partite di calcetto dove la squadra barbuta gioca in superiorità numerica o dove gli arbitri sono tutti uomini con la barba e chiaramente faziosi e tanto altro ancora…Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti, ma sempre con l’idea comune che sia una festa un po’ per tutti.
GUINNESS WORLD RECORD
Sapete quanto misura la barba più lunga del mondo?
L’attuale detentore vivente del record di barba più lunga al mondo è Sarwan Singh, canadese di origini indiane, il quale ha ottenuto il riconoscimento dalla celebre associazione del Guinness World Records grazie alla sua barba di 243 centimetri! In effetti è pazzesco pensare ad una barba di oltre 2 metri, ma nel corso della storia, almeno dai dati che abbiamo, c’è chi è stato in grado di fare meglio. Esattamente nel 1927 la barba di Hans Nilsen Langseth misurava oltre 5 metri! Dopo la morte la barba venne donata al Museo Smithsonian dai suoi figli. Ancora ad oggi, ovviamente questo record continua a durare.
Sapete quanto misura la barba più lunga del mondo?
L’attuale detentore vivente del record di barba più lunga al mondo è Sarwan Singh, canadese di origini indiane, il quale ha ottenuto il riconoscimento dalla celebre associazione del Guinness World Records grazie alla sua barba di 243 centimetri! In effetti è pazzesco pensare ad una barba di oltre 2 metri, ma nel corso della storia, almeno dai dati che abbiamo, c’è chi è stato in grado di fare meglio. Esattamente nel 1927 la barba di Hans Nilsen Langseth misurava oltre 5 metri! Dopo la morte la barba venne donata al Museo Smithsonian dai suoi figli. Ancora ad oggi, ovviamente questo record continua a durare.
Insomma, la Giornata Mondiale della Barba è una festa diffusa in diverse zone del mondo che porta con sé cenni storici e aneddoti molto particolari. Anche quest’anno, quindi, è tempo di celebrare al meglio tutto quello che la vostra barba rappresenta: lunga, cortissima, da rasare o da far crescere, non importa, festeggiate con Bullfrog, approfittando di un’offerta speciale.